Mercoledì 7 giugno, alle 21:10 su Rete4, è stata trasmessa una puntata della serie tv "Le indagini di Padre Castell", una sorta di poliziesco a metà strada tra "Don Matteo" e "La signora in giallo", intitolata "Una strana comunità".
La trama era abbastanza debole, e chi fosse l'assassino lo si intuiva subito. Ma l'interesse dell'episodio stava nel fatto che i protagonisti fossero gli "Amish". Per l'esattezza una virtuale comunità Amish trasferitasi nella Baviera, da dove erano, secondo il telefilm, fuggiti i loro antenati nel XVII secolo.
La morte di un membro della chiesa, scomunicato per essersi avvicinato all'intepretazione personale delle Sacre Scrittture, induce la polizia e Padre Castell a recarsi presso la comunità per indagare gli anziani. Al di là di alcune forzature, come il trasferimento degli Amish in Germania, improbabile ma non impossibile, il telefilm non è mal fatto, e rende nel complesso giustizia della realtà Amish. Anche la presenza nella casa di un crocifisso, che in quanto simbolo religioso non è ammesso dall'Ordnung, era strumentale alla trama. Infatti, era in quel crocifisso che era stato nascosto il documento che avrebbe consentito la soluzione del caso. Infine, era presente la solita descrizione forzata di vescovi ottosamente duri contro gli scomunicati e membri arrendevoli nei confronti degli estranei arroganti e violenti.
In sintesi, l'ennesimo episodio televisivo con gli Amish come protagonisti. Sostanzialmente onesto, ma non privo delle solite caricature.